Pubblicato Martedì, 02 Ottobre 2012 16:49
Scritto da Cavagna Marcello
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LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO

ma no!..., siamo ancora alle contrazioni...    

 parto difficile


Dopo due anni e mezzo di gestazione del nuovo progetto per le aree estrattive del comune di Ala presso gli uffici provinciali,  l'assessore alle attività ambientali  ha relazionato al consiglio comunale sullo stato della difficile gravidanza.

Ha presentato il topolino appunto, da mostrare senza orgoglio.

Sicuramente figlio della precedente amministrazione,  e forse per questo poco amato. Molto poco.

Scarso amore notato anche negli uffici della Valutazione d'Impatto Ambientale -VIA - che, non avendo avuto dal marzo 2010 al gennaio 2012  alcun interlocutore che rappresentasse gli interessi del territorio di Ala, si saranno chiesti dove fosse l'interessamento del comune di Ala per un rapido disbrigo della pratica "piano cave".

A gennaio 2012, sull'onda delle reazioni alla deplorevole concessione della quinta proroga al vecchio piano cave, forse sotto la pressione di un imbarazzato PD,  l'assessore alle attività ambientali  va a Canossa ( provincia di Trento).

Ovviamente, non è dato di sapere con certezza quale sia stato il seguito degli avvenimenti nell'anno corrente.

C'è solo il succinto, parziale, istituzionale sommario illustrato dall'assessore alle attività ambientali  nella seduta del consiglio comunale del 25 settembre 2012.


Da detto sommario si avvince che:

-la cava in loc.Sdruzzinà sarà tolta dal piano cave;

-i volumi d'estrazione previsti dovranno essere rivisti a causa del calo dei consumi della materia prima, ghiaia e sabbia;

-il 31 dicembre 2012 si concederà un'ulteriore proroga, la n°6.


Risultato notevole a quasi 1000 giorni dal deposito al VIA del progetto! 1000 giorni da festeggiare il 24 dicembre.


Potevano esserci ulteriori informazioni in merito a:


 

Cavagna Marcello

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