ANCORA SULLO SPOSTAMENTO DEL MERCATO
“ Una scelta lungimirante “ esclama l'assessore al Commercio di Ala,
“ il frutto di una visione strategica !” ribatte il Primo Cittadino
“ Il primo passo per il rilancio del Centro Storico!” gorgheggiano all'unisono
“Una grande opportunità per Ala “ fa eco la claque
Illusioni e inesattezze , frutto di autocelebrazioni , rese del tutto inopportune per una scelta rivelasti sin da subito infelice .
Ma ormai si radica sempre più la consapevolezza che molte discutibili scelte trovano giustificazione nelle personali ambizioni e in un movimentismo privo di obiettivi.
Già perché non sarebbe costata molta fatica accertare la precopitosità della scelta e verificare , prima di liquidare come riuscito l'esperimento. Infatti alla data attuale nessun dato accerta l'effettuazione di una verifica.
Vogliamo ricordare che:
- Non tutte le Associazioni di Categoria si sono dichiarate favorevoli allo spostamento del Mercato nella sede attuale. Altre e ben diverse erano le proposte e molto più lungimiranti e articolate.
- Parte degli ambulanti ritiene penalizzante la scelta e infatti la presenza di molti di loro è rarefatta e saltuaria. Ma l'obiettività passa anche attraverso un ascolto attento evitando di selezionare le risposte che più sostengono una preconcetta tesi.
- Le vendite hanno subito una considerevole contrazione frutto anche della contingente situazione economica ma si sa, il comparto alimentare risente, come naturale, di riduzioni minori.
- L'afflusso numerico delle persone si è ridotto rispetto a quello della precedente localizzazione. Un rapido conteggio la Polizia Urbana avrebbe potuto accertarlo. Forse è stato anche realizzato. Siamo abituati ai dati “Ufficiali” emessi dalle Questure sui partecipanti alle manifestazioni e quindi saremmo disposti a rivedere al rialzo quell'eventuale dato riferito al mercato.
- Si sono creati problemi alla viabilità . D' d'altronde lo spazio è angusto vi si affacciano abitazioni con i loro poggioli sporgenti , insistono sullo spazio dei passi carrai , insomma quanto di più lontano alla collocazione di un mercatino rionale si possa immaginare è stato concentrato in via Marconi.
Questi sono i fatti . Quelli che ciascuno di noi può osservare settimanalmente.
Si potrà ribattere come già fatto, che la decisione è stata del Consiglio Comunale. Certo è vero, ma su proposta di qualcuno. Facoltà del Consiglio è fornire indicazioni guida, formulare progetti e auspicare soluzioni oltre a ratificare o respingere le proposte pervenute.
L' Assessore di riferimento ha attivato e sostenuto l'iniziativa e ora sostiene pervicacemente l'evidente fragilità della scelta.
Il Signor Sindaco dispone di dati alternativi? Gli chiediamo di renderli pubblici. L' amministrazione dispone degli strumenti di rilevamento e di elaborazione e il Bollettino del Comune è alle porte.
E intanto il Commercio della Via Nuova esala gli ultimi respiri con lo spostamento a breve del Negozio di Ottica e forse di qualcun altro.
Un altro necrologio da scrivere ? Per quanto attiene la Via Nuova un “coccodrillo” è sempre pronto nel cassetto. Per ogni evenienza.
Altro che “ Red Carpet per prestigiosi Outlet delle grandi Griffe” !
grillo
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