Dettagli

Pubblicato Lunedì, 21 Febbraio 2022 16:13

Scritto da Rizzi Luciano

Visite: 184

 Divide et impera  (commento)

Quando fra molti anni, dopo sofferenze, sperpero di denaro pubblico, dimostrazioni di compiacente adesione e complicità al progetto e dopo , Dio non voglia, che si saranno messe le mani sull'area ex SLOI,, si potrà ufficialmente ricordare l'abisso politico, culturale, civico esistente tra il sindaco TONONI e il delegato pro tempore Ianeselli.

Non ce la faremo a fermare neppure l'approvazione pleonastica dei lavori da parte del Consiglio Comunale di Trento un entità piegata ai desiderata di Ferrovie Italia, non ora almeno , perchè l' interlocutore non è la classe che ci governa insignificante , indecisa e come dissi, compiacente, ma le grandi holding , quelle che hanno disseminato l' Italia di incompiute e di disastri sulle ferrovie e sulle autostrade. Quale senso di responsabilità potremmo attenderci da una RFI che investe su un'opera che nessuno ci ha imposto come si vuol far credere, mentre tollera che il percorso Messina -Palermo si compia in ore su binari dai quali i furti di materiali sono ordinarietà? Protestare simbolicamente contro la stupidità politica di chi affronta il problema con inutili post e vuoti slogan e che mentre il traffico è in tilt si diletta a postare immagini di Piazza del Duomo innevata con puerili commenti? si è doveroso, purchè consapevoli che la città non troverà risposte e neppure dialogo e informazione alle tante domande, ma solamente ipocrite rassicurazioni e smaglianti sorrisi accompagnati dal motto : "Tout Va Très Bien Madame La Marquise"

Luciano Rizzi