Testo fisso

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Sindaci di Ala in corsa verso Trento.

 

Prima Giunta regionale 1948

La prima Giunta Regionale nel 1948 – si vede un giovane Silvius Magnago (secondo a destra in alto)

 

Le recenti elezioni provinciali hanno permesso l’elezione del Sindaco di Ala Claudio Soini alla carica di Consigliere provinciale.

Prima soffermarci su una cronistoria locale facciamo una premessa: dal 1948 al 1998 il Consiglio regionale del Trentino Alto Adige era eletto con un sistema in vigore su tutta la Regione. Dopo la legge costituzionale del n.ro 2/2001 sono ora le province autonome di Trento e Bolzano che eleggono ognuna i propri rappresentanti che, assieme, costituiscono il Consiglio regionale. I due sistemi elettorali delle Province possono anche divergere. Dal 2003 i sindaci in carica che candidano debbono dare prima le dimissioni dall’incarico pena l’ineleggibilità.

Veniamo ora alla nostra cittadina.

Dal dopoguerra in poi sono stati cinque (su dieci) i sindaci a competere per raggiungere lo scranno in Provincia (a Rovereto, Mori o Avio sono stati molto meno). Accanto alla giusta ambizione c’era la volontà di assicurare una rappresentanza al sud del Trentino mettendo a frutto le competenze acquisite a favore di un territorio che si sentiva marginalizzato. Partivano da un bacino elettorale interessante (quello di Ala-Avio) ma non sufficiente a far eleggere un proprio rappresentante; generalmente i comuni vicini di Mori e Rovereto non hanno mai dato un gran supporto, quindi bisognava pescare nelle altre vallate.  

Vediamo ora quali sono i sindaci di Ala che hanno partecipato alla competizione ed i risultati ottenuti in sede locale e poi provinciale. Premettiamo che i dati non sono comparabili in quanto nel frattempo sono mutati i sistemi elettorali con l’inserimento del premio di maggioranza e il numero delle preferenze da esprimere diminuiva ( una volta tre e addirittura quattro; ora sono due con obbligo di riservarne una per genere). E poi tante variabili che non rendono omogene fra di loro le competizioni elettorali.    

 

tabella sindaci

 

 

Mario Tomasi in Consiglio

 Il neo eletto Mario Tomasi nel 1976 in Consiglio provinciale

 

I primi quattro candidati facevano parte del Partito di maggioranza relativa, al quale spettava il Presidente della Giunta Provinciale. Soini invece era inserito in una delle liste della coalizione che ha vinto le elezioni. Dei cinque sindaci solo Tomasi fece il percorso inverso, prima Consigliere Provinciale (ripescato nel 1976 quando Glicerio Vettori candidò al Senato lasciando libero lo scranno in Provincia) e poi Sindaco nel 1978. Mellarini ricandiderà anche nel 2008 e nel 2013, sempre rieletto.

Simonetti Renzo quando candidò era primo cittadino da pochi mesi. Non c’era nel 1960 l’obbligo di dimettersi prima. In Ala, all’interno del suo partito, nacque una fronda che osteggiò la sua candidatura alle Regionali dato che era stato da poco eletto sindaco della città con un risultato quasi plebiscitario; circolò un volantino con l’invito a non votarlo. Qualche consenso in meno non fu la causa della sua mancata elezione in quanto nella graduatoria, risultò piuttosto indietro sebbene avesse ottenuto ben 3.185 preferenze. D’altronde nella sua lista c’erano degli autentici pezzi da novanta come Kessler, Albertini, Fronza, Odorizzi, Dalvit, che scrissero la storia del Trentino. Restò comunque Sindaco fino al 1969 e fu un bene perché l’industrializzazione di Ala porta il suo nome.

 

Simonetti Renzo adige 1.6.60

Simonetti Renzo eletto sindaco nel maggio 1960 con grande consenso–

subì una fronda per aver candidato alle regionali pochi mesi dopo.

 

Le consultazioni si svolsero in momenti di forte cambiamento del panorama Regionale e nazionale: con Simonetti nel 1960 la Regione pativa la stagione degli attentati, con Tomasi nel 1974 il secondo statuto era stato approvato da poco e i Comprensori muovevano i primi passi, con Trainotti nel 1998 la Democrazia Cristiana aveva esaurito il suo compito. Nel 2003 con Mellarini i sindaci assunsero un ruolo importante nella formazione delle liste.

Nel 1960 le liste erano solo cinque ( comunisti, socialisti, autonomisti, Democrazia Cristiana, Movimento sociale). Ho perso il conto di quante sono oggi.

Tra i candidati, nel 1956, ci fu anche un ex podestà degli anni 20 Scomazzoni Ernesto con il MSI e l’assessore comunale Giusto Martinelli di Chizzola che racimolò fra Ala e Avio ben 1800 preferenze, ma non furono eletti. Va ricordato Arnaldo Cristoforetti – Nando da Ala che nel 1948 fu il primo alense ad entrare nel neonato Consiglio Regionale col partito MSI.

Che dire ancora? Gli anni dispari hanno portato fortuna ai nostri candidati. Auguri a Soini Claudio di buon lavoro e di vicinanza al territorio.

 

Pubblicità elettorale anni 70

Negli anni 70 la pubblicità elettorale adotta maggiore fantasia e visibilità

 

Crucirima elezione reg. 1998

 

Foto crucirima con didascalia: nel 1998 vengono proposti i cruciverba per attirare l’attenzione degli elettori

 

Azzolini Mario

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